mercoledì 26 gennaio 2011

Giorno della Memoria

Ogni iniziativa per non dimenticare è utile alla civiltà e alle coscienze!
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Wikipedia dice: "l'Olocausto" è divenuto per metonimia il termine con il quale ci si riferisce al genocidio compiuto dal Terzo Reich a danno di tutte quelle persone ed etnie ritenute "indesiderabili" dalla dottrina nazista (ebrei, omosessuali, oppositori politici, Rom, Sinti, zingari, testimoni di Geova, pentecostali, malati di mente, portatori di handicap ecc.). In particolare si stima che circa sei milioni di ebrei siano stati sterminati.

12 commenti:

  1. Carissima Nou,è un giorno da non dimenticare,sai io sono nata dopo la guerra ma ancora gli scempi che si erano consumati si respiravano.Nella mia regione,quanti eccidi,stupri,violenza.Un mio amaro ricordo di bambina di solo 5 anni rimarrà fissato nella mia mente,l'uccisione di 5 ragazzi tra i 18 e 20 anni,impiccati ad alle colonne di pietra,la loro colpa era di aver aiutato dei partigiani,e un infame fece la spia.Poi il fratello piccolo di mia madre,che ancora conservo la foto,troppo bello,a soli 18 anni mandato in Russia e disperso.La nonna al pensiero della sofferenza,del figlio non è mai riuscita a farsene una ragione.Mio figlio due anni fa è andato in Polonia come accompagnatore delle scuole a visitare i luoghi del terrore,è tornò scioccato.
    Mi auguro che tutto questo non avvenga più,perchè quando l'uomo è in guerra diventa peggio di una belva.
    Cioa Nou a presto Lidia.

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  2. Hai trovato delle parole splendide: "Ogni iniziativa per non dimenticare è utile alla civiltà e alle coscienze!"! Le persone giuste testimoniano ogni giorno della loro esistenza contro la barbarie.

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  3. No, non possiamo e non dobbiamo dimenticare!

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  4. Cara Nou, hai trovato (come già ti ha scritto Adriano) delle parole splendide.
    Grazie!!!
    Lara

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  5. E l'iniziativa di dedicare il 27 gennaio di ogni anno questa Giornata alla Memoria penso che sia utilissima alla civiltà e alle coscienze.

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  6. Sì, sì, alla civiltà, se questa parola ha un significato, e alle nostre coscienze, che speriamo siano coscienti.

    Vedo che siamo in molti oggi a ricordare. Ciao.

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  7. Stringiamoci nel ricordo, restiamo vigili e coscienti contro l'orrore, che non vuole andarsene da noi.

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  8. @Lidia
    Fatti come quelli da te citati sono accaduti a tante persone. Questo non passerà mai e non verrà dimenticato. Sbagliamo a credere che il tempo offuschi e cancelli gli eventi. Su questo ti racconto ciò che mi è successo il giorno che transitando sulla strada presso Marzabotto diretti in Toscana, ci siamo fermati al Sacrario ai Caduti. Era mattina presto. Eravamo l'unico gruppetto di cinque persone. Abbiamo visitato in silenzio rispettoso soffermandoci sull'età...bambini, giovani,e donne, vecchi, tanti. Poi dissi alla custode: " Non siamo riusciti a tirar dritti!" Incominciò un doloroso racconto. Fra le vittime c'erano molti suoi familiari: nonni, zii, cugini. E i conoscenti: si conoscevano tutti nelle contrade. Mi portò nella fila dove c'erano i suoi e anche mi spiegò come ritrovare le persone secondo il luogo di provenienza. Era visibilmente emozionata. Poi, nel congedarci mi abbracciò in lacrime...forse per non aver saputo "tirar dritta". Non era la giornata della memoria e stavamo andando un po' di giorni in vacanza.
    Dico questo perché non mi piacciono quelli che scrivono, svilendo la celebrazione, sostenendo che passato il momento le persone non ricordano più! Certo non possiamo vivere emotivamente la ricorrenza tutto l'anno, ma questo non ha nulla a che fare con il significato profondo della Memoria.
    Grazie, Lidia

    @Adriano
    @Stella
    @Lara
    @Aldo
    @Alberto
    @Zio Scriba
    Un ringraziamento collettivo per essere passati. Insieme abbiamo ricordato con più forza!
    Un abbraccio.
    Nou

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  9. Ricordiamo con tenerezza, con costanza e con coraggio, senza mai pensare che tutto ciò appartenga solo alla "Storia"...
    Perciò ricordiamo anche, dico io, con rabbia: soprattutto se pensiamo che c'è chi (gli storici revisionisti) che nega o sminuisce quell'orribile sterminio.
    Come diceva Brecht: "Il ventre del mostro è ancora fecondo."
    Cito a memoria, ma penso che il concetto sia chiaro.
    Un abbraccio, Nou!

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  10. Gli storici revisionisti vogliono affermare un altro punto di vista, forse vogliono purificare la storia negando la realtà e quindi la verità. E' un pensiero tutto mio che deriva da come si svolge l'informazione oggi in cui di dice tutto e anche l'incotrario di tutto. Si vuole fare la stessa cosa con la storia, così che non si sappia bene dove affondino le nostre radici e le nostre certezze. Vogliono confondere le coscienze. Io non so se sia sempre stato così, forse sì. Oggi con la facilità di reperire le notizie e di diffonderle sembra che la cosa sia macroscopica e anche stressante. Staremo in guardia e ci munirermo di qualche antidoto.
    Sono contenta che tu sia passato, cominciavo a sentirne la mancanza.
    Un abbraccio...vorrei scrivere: un bell'abbraccio! Ma forse oggi la grammatica prevede di scrivere un bel abbraccio? Gli aggettivi bello e quello mi danno qualche problema :)))
    Ciao, Nou!

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  11. Condivido il tuo pensiero, Nou... ed anche alla grande!
    Stanno tornando tempi davvero cupi, soprattutto perchè sta andando "in scena" una politica che svuota la politica stessa di contenuto reale.
    E' come un uovo che sia stato prosciugato dall'interno, ma che esternamente sembra un uovo a tutti gli effetti.
    Idem per la cultura, alla quale si sta sottraendo ogni dimensione critica e storica e che così, è solo vuota erudizione mentre la VERA cultura è vita pulsante, viva curiosità, sogno e progetto di un mondo migliore e più giusto, raccolta di stimoli (che possono venire anche dal passato) per creare qualcosa di solido e di buono, allegro gioco e non gazzarra... come invece certe vicende... vabbe', lasciamo stare!
    Ma non disperiamo... io penso che il vento stia girando.
    Un... bell'abbraccio e non badare a certi scrupoli grammaticali; quelli lasciamoli a LORSIGNORI, che magari non hanno dubbi di quel tipo, mentre dovrebbero averne di tipo morale e sociale...
    Abbraccione!

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  12. Vorrei davvero che il vento girasse e disperdesse tutto ciò che intralcia una buona vita. I giovani e anche i meno giovani ne sentono l'urgenza.
    Ciao Riccardo,grazie e a presto.

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