Forse sai, o forse no, che i cani sono i miei alter ego.Ne ho sempre avuti e sempre amati e sempre ho sofferto profondamente quando se ne sono andati. Ora ho la mia Lilla, che chiamiamo la nostra convivente,e ogni giorno sento quanto sia importante per me la sua vicinanza. Ho fatto mia una frase di Schopenhauer:"Non vorrei vivere in un mondo senza cani."
Carissimi Lara Cristiana Zio Scriba Io non so come ringraziarvi! Sono stata presa da una botta di nostalgia fortissima. Però, devo dire che è passato già qualche mese dalla morte di Pepo e non ne ho dato mai la notizia sul blog.
Lara, sono creature che rimangono per sempre presenti con l'insegnamento dell' incondizionata amicizia. Un abbraccio forte.
Cristiana, in famiglia ora c'è Sophia un golden retriever che vive da un figlio, ma che ogni tanto me la porta per un giorno, e ho tre gatti sempre con me. Amo gli animali più degli esseri umani anche se forse è esagerato, ma è così! Ho sempre avuto un cane fin da piccina dai quali ho ricevuto molta dedizione. Sono stata scelta più di una volta, Pepo mi ha scelta con un atteggiamento così timido e remissivo che non ho saputo resistergli; era già grande ed è rimasto con noi per 10 anni. Schopenhauer aveva ragione.
Zio Scriba, Un dolcissimo abbraccio consolatorio vale moltissimo.. Grazie e a presto.
@Stella, con la sua bautta bianca era proprio un tenerone!
@Adamus, non aver paura. Resteranno con te fino oltre il limite. Sono molto più forti di quanto pensiamo e sanno lasciarci con la stessa dignità con cui hanno vissuto. Il mio Pepo ha vissuto un anno oltre le previsioni dello stesso veterinario. E' stato molto accudito e coccolato e... perché non dire: molto, molto amato.
@Aldo, quando è venuto alla nostra casa, era molto ammalato e affamato. Molta parte del manto era scoperta. Quando mi avvicinavo a lui si alzava appena sulle zampe anteriori e girava la testa come per dire: "Fammi star qui che mi piace e mi piaci tanto". Naturalmente gli davo del cibo e dopo qualche giorno, prima del cibo, gli ho fatto il bagno. Si è lasciato fare con estrema docilità e ancora, dopo avere fatto due giretti sotto il sole per asciugarsi, si è piazzato presso la porta e quella è diventata la sua cuccia.
@Adriano, gli abbracci fanno ben, ricambio di cuore.
Che dolore si prova a perdere un cane, grande amico per sempre! So cosa si prova e mi dispiace molto.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Lara
Forse sai, o forse no, che i cani sono i miei alter ego.Ne ho sempre avuti e sempre amati e sempre ho sofferto profondamente quando se ne sono andati.
RispondiEliminaOra ho la mia Lilla, che chiamiamo la nostra convivente,e ogni giorno sento quanto sia importante per me la sua vicinanza.
Ho fatto mia una frase di Schopenhauer:"Non vorrei vivere in un mondo senza cani."
Cristiana
Un dolcissimo abbraccio consolatorio, per quel pochissimo che può valere!
RispondiEliminaCarissimi
RispondiEliminaLara
Cristiana
Zio Scriba
Io non so come ringraziarvi! Sono stata presa da una botta di nostalgia fortissima. Però, devo dire che è passato già qualche mese dalla morte di Pepo e non ne ho dato mai la notizia sul blog.
Lara, sono creature che rimangono per sempre presenti con l'insegnamento dell' incondizionata amicizia. Un abbraccio forte.
Cristiana, in famiglia ora c'è Sophia un golden retriever che vive da un figlio, ma che ogni tanto me la porta per un giorno, e ho tre gatti sempre con me. Amo gli animali più degli esseri umani anche se forse è esagerato, ma è così! Ho sempre avuto un cane fin da piccina dai quali ho ricevuto molta dedizione. Sono stata scelta più di una volta, Pepo mi ha scelta con un atteggiamento così timido e remissivo che non ho saputo resistergli; era già grande ed è rimasto con noi per 10 anni. Schopenhauer aveva ragione.
Zio Scriba, Un dolcissimo abbraccio consolatorio vale moltissimo.. Grazie e a presto.
Un abbraccio grande grande nou.
RispondiEliminaEra un tenerone...bello!
Ciao Nou, Sai quanto Ti capisco, io 2 tesori entrambi vecchiotti. la paura di perderli è tanta. Bellissimo il Tuo Pepo, un vero amore.
RispondiEliminaBuon weekend.
Come si fa a non volere eternamente bene ad una creatura che possiede quegli occhi e quello sgardo così teneri.
RispondiEliminaAnche se non c'è più.
Posso solo mandarti un abbraccio. E so che é poca cosa.
RispondiElimina@Stella, con la sua bautta bianca era proprio un tenerone!
RispondiElimina@Adamus, non aver paura. Resteranno con te fino oltre il limite. Sono molto più forti di quanto pensiamo e sanno lasciarci con la stessa dignità con cui hanno vissuto. Il mio Pepo ha vissuto un anno oltre le previsioni dello stesso veterinario. E' stato molto accudito e coccolato e... perché non dire: molto, molto amato.
@Aldo, quando è venuto alla nostra casa, era molto ammalato e affamato. Molta parte del manto era scoperta. Quando mi avvicinavo a lui si alzava appena sulle zampe anteriori e girava la testa come per dire: "Fammi star qui che mi piace e mi piaci tanto". Naturalmente gli davo del cibo e dopo qualche giorno, prima del cibo, gli ho fatto il bagno. Si è lasciato fare con estrema docilità e ancora, dopo avere fatto due giretti sotto il sole per asciugarsi, si è piazzato presso la porta e quella è diventata la sua cuccia.
@Adriano, gli abbracci fanno ben, ricambio di cuore.