martedì 5 aprile 2011

Da "Il Primo Amore" Tiziano Scarpa

Piccolo mondo alpino

Ho avuto il privilegio di sentire Marta Dalla Via mentre ci descriveva il primo embrione d'idea per questo spettacolo: quattro fratelli, un alberghetto di montagna, gli sci, la fissazione per i funghi… Poi ho letto la versione quasi completa del testo. Non vedo l'ora di assistere alla messa in scena di Piccolo mondo alpino. Marta Dalla Via ha un talento mimetico e creatore. Cattura e prolifera. Prende in ostaggio gli altri dentro di sé e li fa diventare un coro. Osserva le persone con spietata empatia, dopodiché, fase 1: ne estrae il carattere, nel senso teatrale del termine, e, fase 2: ci costruisce un mondo attorno.La fase 1 saltava agli occhi nello scoppiettante Veneti Fair, una galleria di ritratti più veri del vero della provincia nordestina. In Piccolo mondo alpino ha potenziato mirabilmente la fase 2, raccontando l'implosione dei sogni e dei risentimenti di quattro giovani fratelli. Con grande verve e invenzioni continue, racconta la feroce innocenza di quest'epoca senza più padri.


Tiziano Scarpa
http://www.ilprimoamore.com/testo_2189.html

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