lunedì 1 novembre 2010

Ricevo dal Belgio

E-mail del mio amico Bert, che non ha voluto scrivere in versi, ma una semplice lettera... molto poetica!



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1° novembre a Tildonk









Oggi nebbia.
Un acquario e nessuno nuota.
Tutti camminano come sospesi, fluttuano.
Lo si vede ai loro movimenti,
che non sono movimenti,
ma il risultato delle correnti invisibili
nell'aria nebulizzata.
Riesco a vedere il campanile di una chiesa.
Forse è più reale il mio vedere della chiesa.
Tutto potrebbe essere un sogno.
Forse quelli che camminano sono tutti santi.

Bert van Molle

11 commenti:

  1. Davvero poetico Bert..
    Un bel sogno da fare su un MATERAZZO comodo : )
    Mi puoi usare la cortesia di inviargli i miei saluti?
    Aurevoir*

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  2. A me sembrano versi belli e buoni...

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  3. Senz'altro Laura* nel prossimo contatto. Gli ho parlato ieri e là da loro c'era il sole. Oggi la nebbia che Bert detesta e mi ha voluto trasmettere la sua malinconica ironia.


    Stella, sembrano versi anche a me, ma credo che non siano nati da una vera intenzione ma dal suo modo di scrivere. E' uno scrittore fiammingo e purtroppo mi tocca in sorte di non riuscire a leggere i suoi libri, ma spero che abbia maggior fortuna in seguito e che possa essere tradotto anche in italiano.
    Ciao :))

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  4. Il fiammingo Bert scrive versi che colpiscono il cuore.

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  5. Aldo, farò sapere del gradimento al poeta-scrittore fiammingo. Non naviga la rete ed è ignaro che qui si stia scrivendo di lui.Ciao:)

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  6. A me, sardo ed oltretutto sardo di Cagliari (una delle parti + meridionali della Sardegna) la nebbia affascina moltissimo.
    Mi sembra qualcosa che ci trasporta in una dimensione al di là dello spazio e del tempo e che può trasformare il presente in futuro e la realtà, in sogno...
    Bravissimo, questo Bert. Perchè non ci fai sapere che cos'altro ha scritto?
    Abbraccione!

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  7. @Riccardo Uccheddu
    Sono una Veneta del Delta del Po e adoro la nebbia quando è soffusa e non si presenta come un muro opaco impenetrabile. Soprattutto amo la nebbia che lambisce la corrente del fiume e anche la nebbiolina lagunare veneziana. Forse ho esagerato nell'usare un verbo così pesante riguardo alle preferenze meteorologiche di Bert. Certamente preferisce il sole dei paesi mediterranei...ecco tanto per mettere le mani avanti :)))
    La nebbia è un elemento molto affascinante.
    Gli ho già parlato di te e anche lui è curioso di leggere cose tue. Gli farò avere uno dei tuoi romanzi come regalo di Natale.
    Ciao Riccardo, grazie del commento e a presto.

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  8. Ti ringrazio, Nou!
    Inoltre, a me Venezia affascina molto. Ci sono stato solo una volta, peraltro in estate ma la trovo molto poetica e particolare.
    Se ci andassi a vivere, penso che (freddo a parte) la girerei tutti i giorni, anche di notte; sarei preso certamente per un fantasma!
    Abbraccione.

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  9. Vivo anch'io in Belgio e ho cominciato ad amare questo paese e le sue nebbie.Grazie tante !

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  10. @Grazia:
    Io trovavo il Belgio un paese tranquillo con un tempo pazzerello, come nel mese di Marzo degli anni della mia infanzia, qui nel Veneto. Mi piaceva tutto del Belgio. Non ricordo molti giorni nebbiosi. Certo se ne susseguivano molti nel grigiore penetrante. Avevo due pomeriggi liberi dalla mia occupazione e andavo sempre à la Grand Place e d'intorni. Mi hai fatto ricordare cose piacevoli Grazia.
    Ciao Nou

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  11. errata corrige: "avevo due pomerigi liberi alla settimana..

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