lunedì 28 marzo 2011

Sto leggendo “Tutta colpa di Tondelli” di Nicola Pezzoli

Piove. Non importa. Esco a prendere il libro di Nicola. Non ho voglia di gingillarmi. Piove. E poi sono ormai un’anziana donna obesa. Sono caratteristica così, oserei dire “folcloristica come anziana” e imprevedibile quando succede che il mio spirito straripi dal corpo e si faccia notare da qualche passante sconosciuto con il quale folcloristicamente attacca bottone. Questa volta ha colpito un acquirente della libreria mentre io aspetto che mi consegnino “Tutta colpa di Tondelli”. Ha in mano “Gli abitatori del tempo – La struttura dell’Occidente e il nichilismo” di Emanuele Severino. M’interessa molto quest’argomento, spiego (già che lo spirito non ha saputo trattenersi), la struttura dell’Occidente mai come ora sono stata curiosa di sapere se me ne sono fatta un’idea plausibile: mai come ora che se ne sta andando tutto in vacca, aggiungo. L’uomo mi guarda con una leggera increspatura all’angolo della bocca. Mi sento di non aver avuto un’espressione adatta a una signora, il mio folclore è più concettuale che d’ immagine. Ma è galante: anche per me è un argomento molto interessante, dice. Posso averne una copia?, chiedo al libraio. No mi dispiace sono finite. L’acquirente galante se l’ è comprate tutte. Nel vedere la mia espressione delusa, titubante me ne offre una. Rinuncio se vuole , mi dice…, ma quando mai qualcuno ha rinunciato a qualcosa per me! Giuro di non averne ricordo. Sono rimasta così coccolata da quell’attenzione che non ho potuto approfittare. Mi è bastato il pensiero e prenotare una nuova copia. Intanto mi consegnano il mio Nicola Pezzoli e con tanti saluti e ringraziamenti lascio la libreria. Cammino sotto i portici verso il Bar dell’angolo dove posso sedermi a un tavolino e dare un’occhiatina alle prime pagine. Sono curiosissima e anche emozionata. Tenere nelle mani il libro del mio amico Zio Scriba è ben diverso dal vedere la prima pagina di copertina sul blog. C’è un certo peso che fa la differenza. Apro. Le citazioni le avevo già lette sul sito, ma qui mi colpiscono di più. Non v’è dubbio sulla mia preferenza per la lettura su carta. Quindi inizio e…non smetterei più. Sono pagine coinvolgenti per lo stile e la storia. I personaggi tratteggiati con cenni cruciali: bello!, bello! Sono arrivata a pagina 37. Rientro a casa con il tram che è in funzione da qualche mese e attraversa proprio la mia zona, ripensando all’odissea editoriale che già si manifesta pienamente: sorrido nel tram per l’ironia che la distingue. Sorrido fra me e me non del tutto: la gente mi osserva. Io pregusto gli sviluppi sulla “colpa” di Tondelli.


Nounourse

12 commenti:

  1. Emozione già vissuta! Lo zio è di tutti noi che lo conosciamo.
    Esistesse una facoltà per laurea in "post", saresti la prf. perfetta, e pensare che ogni tanto vorresti ritirarti.
    Cristiana

    PS. Io mica ho capito : per ordinare il libro di Enrico, bisogna compilare tutta quella sfilza?
    Arriva cartaceo e senza aggiunta di spese di spedizione?
    Grazie se mi dirai qualcosa

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  2. Frequento il blog di Zio Scriba, sono un'appassionata lettrice di Tondelli, mi diverte l'ironia del tuo post....a questo punto non mi resta che cercare il libro e leggerlo subito.
    Grazie
    g

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  3. A Zio Scriba l'ho detto che lo ammiro e anche di più perché il suo spirito acuto mi rende di buon
    umore e non solo per quello e non solo a me.

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  4. Nou, sei favolosa! Le tue descrizioni di questi momenti di vita mi incantano sempre.
    E in più hai comprato anche tu il libro fantastico di Zio Scriba :)
    Buona lettura, cara amica.
    Lara

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  5. Ottima recensione.Ti auguro una felice serata;saluti a presto

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  6. l'ultimo post di Zio Scriba aggiunge un inedito al romanzo, buona lettura. ;-)

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  7. Son già venuto qualche volta in punta di piedi, nel pomeriggio, ma non sapevo se commentare, perché quasi imbarazzato dalle belle parole tue e dei tuoi commentatori.
    Grazie a te. Grazie a tutti.
    Un abbraccio!

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  8. @Cristiana:
    una bella emozione e una piacevole e interessante lettura.
    P.S. Ho trovato anch'io complicato accedere alla Boopen, scriverò una mail per chiarimenti.

    @Grazia:
    di Tondelli non ho letto ancora nulla; per il momento mi concentro sul romanzo di Zio Scriba che racconta un'odissea (dalle mie parti si direbbe un "calvario") soffertissima, in modo spassoso. Ciao :)

    @Adriano:
    eh! eh!.. quando si mette il naso fuori dalla tana! ;)

    @Aldo:
    Spirito acuto, sensibilità, ironia e ritmo sono qualità preziose per uno scrittore di talento come Zio Scriba, che anche a me regala il buon umore.

    @Lara:
    Mi fa piacere che le mie "esternazioni" ti piacciano. Ogni tanto lo spiritello non ne può più e dirompe.
    Ancor più mi piace che tu condivida la mia stessa impressione dell'opera di Nicola. Grazie

    @Cavaliere del web:
    A presto!, e felice notte :)

    @Antonio:
    Grazie :)
    Ho stampato l'inedito e segnato con asterisco alla 17° riga di pag.125! Ciao a presto.

    @Zio Scriba:
    Eccoci qua! Buttiamo (anch'io) via ogni imbarazzo perché tutto è nato spontaneamente e, quanto detto, è scaturito dal piacere di leggere un buon libro, sia da parte mia che da parte dei miei commentatori ne sono certa. Complimenti e grazie a te! Ciao, Nou.

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  9. Anziano donna obesa?
    Anche tu?
    Sorella!

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  10. Anch'Io, anch'io! Sto troppo nella tana, ma non in letargo. Da qualche giorno esco per una camminata di sei-settecento metri! Non farà diminuire ma fa bene e sento che resisto di più alle leccornie. Ciao:)

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  11. Il primo di Aprile è stato una divertente giornata, grazie a voi tutti.
    Un abbraccio, Nou.

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