venerdì 1 gennaio 2021

Il discorso pronunciato da Bergoglio nell'omelia di ieri. Buona lettura... _*Puoi avere difetti, essere ansioso e perfino essere arrabbiato, ma non dimenticare che la tua vita è la più grande impresa del mondo. Solo tu puoi impedirne il fallimento. Molti ti apprezzano, ti ammirano e ti amano. Ricorda che essere felici non è avere un cielo senza tempesta, una strada senza incidenti, un lavoro senza fatica, relazioni senza delusioni. Essere felici significa trovare la forza nel perdono, la speranza nelle battaglie, la sicurezza nella fase della paura, l'amore nella discordia. Non è solo godersi il sorriso, ma anche riflettere sulla tristezza. Non è solo celebrare i successi, ma imparare dai fallimenti. Non è solo sentirsi felici con gli applausi, ma essere felici nell'anonimato. Essere felici non è una fatalità del destino, ma un risultato per coloro che possono viaggiare dentro se stessi. Essere felici è smettere di sentirsi una vittima e diventare autore del proprio destino. È attraversare i deserti, ma essere in grado di trovare un'oasi nel profondo dell'anima. È ringraziare Dio ogni mattina per il miracolo della vita. Essere felici é non avere paura dei propri sentimenti ed essere in grado di parlare di te. Sta nel coraggio di sentire un "no" e ritrovare fiducia nei confronti delle critiche, anche quando sono ingiustificate. È baciare i tuoi figli, coccolare i tuoi genitori, vivere momenti poetici con gli amici, anche quando ci feriscono. Essere felici è lasciare vivere la creatura che vive in ognuno di noi, libera, gioiosa e semplice. È avere la maturità per poter dire: "Ho fatto degli errori". È avere il coraggio di dire "Mi dispiace". È avere la sensibilità di dire "Ho bisogno di te". È avere la capacità di dire "Ti amo". Possa la tua vita diventare un giardino di opportunità per la felicità ... che in primavera possa essere un amante della gioia ed in inverno un amante della saggezza. E quando commetti un errore, ricomincia da capo. Perché solo allora sarai innamorato della vita. Scoprirai che essere felice non è avere una vita perfetta. Ma usa le lacrime per irrigare la tolleranza. Usa le tue sconfitte per addestrare la pazienza. Usa i tuoi errori con la serenità dello scultore. Usa il dolore per intonare il piacere. Usa gli ostacoli per aprire le finestre dell'intelligenza. Non mollare mai ... Soprattutto non mollare mai le persone che ti amano. Non rinunciare mai alla felicità, perché la vita è uno spettacolo incredibile.*_

13 commenti:

  1. Inizio così il 2021 emozionandomi per le parole del Papa e con l'augurio di un Nuovo Anno che porti salute, pace, lavoro e con essi una vita serena.
    Un abbraccio
    Nou

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  2. Un grande discorso che mette l'accento su tanti aspetti, difetti e manchevolezze che ci circondano. C'è molto da fare per risalire la china e speriamo bene per questo nuovo anno, che porti una rinascita per tutti, nessuno escluso.
    Un salutone e ancora auguri

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    1. La vera rinascita avviene quando ci si innamora della vita e si prova una profonda gratitudine verso di essa, sia per la vita interiore che per quella che ci circonda. Allora si riesce a vedere anche la bellezza e a rispettarla.
      Grazie per gli auguri che ricambio.
      Un abbraccio
      Nou

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  3. La spiritualità calata nella concretezza. La religiosità che non è solo vana rincorsa della perfezione, ma accettazione e confronto dei propri limiti e delle proprie debolezze.
    Quando mai lo riavremo un Papa così?

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  4. È un Papa giusto per questi tempi di ingiustizia, prevaricazione, individualismo ed egocentrismo sfrenato. Ne dobbiamo uscire e il Papa ci indica la via. Un tempo, nel dopo guerra quando io ero bambina, ci ricordavano spesso che non ci poteva essere felicità se non si faceva nulla per chi era in sofferenza. Non è semplice mettere in pratica questo concetto ma almeno cercare di renderci consapevoli che la felicità è e dovrebbe essere di tutti.
    Io sono una cattolica non praticante, ma Bergoglio è un grande dono per tutti.
    Buon Anno Giorgio!

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  5. Gran bel discorso. Davvero interessante e che spinge alla rinascita
    Buon Anno Nuovo !

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    1. Si desidera fortemente.
      Grazie, altrettanto a te.
      Un abbraccio
      Nou

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  6. Un testo sicuramente bello, ma non appartiene al papa, né tanto meno è stato pronunciato nell'omelia del 31 dicembre 2020, sono diversi anni che gira in rete atribuendone la paternità a Papa Francesco. Basta andare sul sito vatican.va e leggere l'omelia tenuta da Papa Francesco il 31 dicembre per verificare.

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  7. Grazie... anche se in realtà non so a chi mi sto rivolgendo.

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  8. Nou, quando sei invischiato nella melma non sempre è vero che la colpa del tuo fallimento sia solo tua e non è manco vero che il mondo è pieno di gente a cui stai a cuore e non vede l'ora di salvarti.
    Mamma mi diceva sempre che dovevo imparare a cavarmela da solo difatti in tutti i momenti di disperazione in cui mi sono trovato anche guardandomi intorno non ho mai trovato un cane che mi desse una mano, me la son dovuta cavare da solo anche se non l'avevo imparato.
    Comunque sia Bergoglio è bravo e mi piace, Buona anno cara amica (questo lo dicono le blogger beghine che fanno i ricami) Ciao Nou, buon anno.

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    1. Paolo, quando sono presa dallo sconforto comincio a fare biscotti. Ieri ne ho pesati 2 kg!
      N. B. Io non ne posso mangiare! Mi basta il profumo... Chi si accontenta gode!
      Un abbraccio
      Nou
      P. S. Anche riguardo al post, anche se le parole non sono del Papa, io ne godo lo stesso perché mi piacciono: checché ne osservi o i perfezionisti!

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  9. Non bisogna mai rinunciare alla felicità, per nulla al mondo.
    Sereno giorno.

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