Ciao Aldo, mi piace riguardare le vecchie foto. .ci vedo com'ero e quello che facevo. Non sempre mi riportano a dove ero esattamente. Difatti non ricordo il luogo di queste immagini. Ci sono passata per caso mentre eravamo a San Gimignano per qualche giorno. Un abbraccio.
Il più delle volte sì, le trovo anch'io noiose. Le restanti sono confortanti :) Sono felice per gli eventi favorevoli ai tuoi amici, a te e alla vostra arte. Leggerò e ti dirò:)
Sono molto belle, ma che paese è? Mi piacerebbe vederle. Sa l'autore/autrice? Sono stabili o erano lì in occasione di una esposizione temporanea? un sacco di domande e tanti baci ;-)
Ehm.. Antonio mi tocca riconoscere che siamo incorsi in una fantozzata: -siamo arrivati -abbiamo cenato (molto bene) -abbiamo fatto una passeggiata e poi...con il tempo abbiamo dimenticato tutto. Insomma è stata una toccata e fuga. Bisognerebbe ricapitarci, ma credo che il "caso" si sia indignato. .Eravamo a qualche decina di chilometri da San Gimignano. Un abbraccio:-)
Sono le gite più belle cara Nou, non sono una fantozzata! Sono le gite che vai dove ti porta il caso e poi trovi una fiera di paese, una mostra che non ti aspettavi, una festa patronale o una sagra. Ne abbiamo fatte tante con Vito. Senza meta, senza mappa, semplicemente vai. Quando sei stanco e qualcosa ti chiama ti fermi. Passeggi in un borgo sconosciuto, non hai portato neanche la macchina fotografica con te, ma c'era quella trattoria tanto carina dove si mangiava benissimo e fuori neanche aveva un'insegna. Nessuna fotografia, a distanza di anni non ricordi più il nome del paese ma nessuno ti toglierà dalla mente il ricordo di quanto sei stato bene. Un bacione ;-)
Antonio, ho fatto diversi viaggi con lo spirito che tu descrivi. Sono viaggi in cui ami il viaggiare, il conoscere e soprattutto il sorprenderti. Ho passato un anno a Bruxelles, così, e ho visitato tutte le cittadine del Belgio tranne Anversa e Charleroi, senza macchina fotografica. Ho fissato lampi di immagini: oggetti, scorci, facciate di palazzi e soprattutto guglie di chiese e cattedrali. E ancora il Belgio grigio, ventoso, piovoso e subito cangiante in squarci di sole. E poi qualcuno che mi rivolgeva la parola sicuro che io fossi spagnola..ne ero molto divertita. Così mi piace viaggiare e amare il viaggio..un po' avventuroso fotografato dalla mente. Purtroppo quando racconti ci vorrebbero dei riferimenti concreti, ma non è cosa che mi connota molto. Un abbraccio a te e Vito.
Cara Nou, veramente interessante queste foto delle sculture all'aperto.
RispondiEliminaCiao e buona serata cara amica.
Tomaso
Ciao Tomaso, spero tu abbia trascorso una buona domenica. A presto, Nou.
EliminaEccco spiegato l'arcano.
RispondiEliminaBrava Nou, belle immagini.
Un caro saluto,
aldo.
Ciao Aldo, mi piace riguardare le vecchie foto. .ci vedo com'ero e quello che facevo. Non sempre mi riportano a dove ero esattamente. Difatti non ricordo il luogo di queste immagini. Ci sono passata per caso mentre eravamo a San Gimignano per qualche giorno.
EliminaUn abbraccio.
Ah, ecco perché la bambina sembrava un po' strana :-)
RispondiEliminaSilvia, a volte mi piacciono di più le stranezze che non le normalità:-)
EliminaCiao
Be', certo, le normalità sono noiose :-)
EliminaIl più delle volte sì, le trovo anch'io noiose. Le restanti sono confortanti :)
EliminaSono felice per gli eventi favorevoli ai tuoi amici, a te e alla vostra arte. Leggerò e ti dirò:)
Sono molto belle, ma che paese è? Mi piacerebbe vederle. Sa l'autore/autrice? Sono stabili o erano lì in occasione di una esposizione temporanea? un sacco di domande e tanti baci ;-)
RispondiEliminaEhm..
EliminaAntonio mi tocca riconoscere che siamo incorsi in una fantozzata:
-siamo arrivati
-abbiamo cenato (molto bene)
-abbiamo fatto una passeggiata e poi...con il tempo abbiamo dimenticato tutto. Insomma è stata una toccata e fuga. Bisognerebbe ricapitarci, ma credo che il "caso" si sia indignato. .Eravamo a qualche decina di chilometri da San Gimignano.
Un abbraccio:-)
Sono le gite più belle cara Nou, non sono una fantozzata! Sono le gite che vai dove ti porta il caso e poi trovi una fiera di paese, una mostra che non ti aspettavi, una festa patronale o una sagra. Ne abbiamo fatte tante con Vito. Senza meta, senza mappa, semplicemente vai. Quando sei stanco e qualcosa ti chiama ti fermi. Passeggi in un borgo sconosciuto, non hai portato neanche la macchina fotografica con te, ma c'era quella trattoria tanto carina dove si mangiava benissimo e fuori neanche aveva un'insegna. Nessuna fotografia, a distanza di anni non ricordi più il nome del paese ma nessuno ti toglierà dalla mente il ricordo di quanto sei stato bene. Un bacione ;-)
EliminaAntonio, ho fatto diversi viaggi con lo spirito che tu descrivi. Sono viaggi in cui ami il viaggiare, il conoscere e soprattutto il sorprenderti. Ho passato un anno a Bruxelles, così, e ho visitato tutte le cittadine del Belgio tranne Anversa e Charleroi, senza macchina fotografica. Ho fissato lampi di immagini: oggetti, scorci, facciate di palazzi e soprattutto guglie di chiese e cattedrali. E ancora il Belgio grigio, ventoso, piovoso e subito cangiante in squarci di sole. E poi qualcuno che mi rivolgeva la parola sicuro che io fossi spagnola..ne ero molto divertita. Così mi piace viaggiare e amare il viaggio..un po' avventuroso fotografato dalla mente.
EliminaPurtroppo quando racconti ci vorrebbero dei riferimenti concreti, ma non è cosa che mi connota molto.
Un abbraccio a te e Vito.
Ogni tanto ti perdo, mea culpa, e meno male che poi ti ritrovo.
RispondiEliminaApresto!
Cristiana
Cristiana ciao! Non ci perderemo:-)
Eliminaun abbraccio
Nou