"Se volete andare in
pellegrinaggio nel luogo dove é nata la nostra costituzione, andate
nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono
imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un
italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani,
col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione." Piero Calamandrei
Noi qui abbiamo Montesole a fare scuola, ma poi penso che l'Italia è tristemente piena di posti dove è morto un partigiano...
RispondiEliminaBuona Liberazione per il resto dell'anno Nou
Ho scritto il mio ricordo in un commento nel blog di Chicchina "http://acquadifuoco.blogspot.it" che riporto:
Elimina-Pochi anni fa, ci siamo fermati a Marzabotto mentre si viaggiava sulla Porrettana. Non era la meta finale, ma non abbiamo potuto passare oltre senza visitare il Sacrario. Per spiegare la mia fragilità emotiva, ero convalescente di un ricovero per embolia polmonare. La custode era la nipote di una vittima dell'eccidio.
Si incomincia a leggere i nomi, l'età e la morte avvenuta tutta nello stesso momento. Si incomincia, ma non si può reggere di leggere 730 nomi di persone innocenti, di cui tanti bambini, tutti morti il 29 Settembre 1944. La custode mi raccontava per ognuno e per gruppi familiari le affinità di parentela: erano ancor lì, presenti, nella loro tragica Storia. Alla fine piangevamo entrambe e ci siamo abbracciate come sorelle, cingendoci le spalle.-
Non dimenticheremo di certo e si dovrà fare in modo di ricordarlo a chi finge di non ricordare e ai giovani che non lo sanno.
Ciao Cri:)
Purtroppo, in questi giorni, la parola " Liberazione" in bocca a certi figuri fa accapponare la pelle.
RispondiEliminaBuona continuazioone!
Cristiana
Certi figuri continueranno a offendere la memoria, ma resisteremo per chi, con onestà e generosità di intenti, ha dato la vita per un futuro di libertà e di dignità.
EliminaCiao Cristiana
Mai dimenticare!
RispondiEliminaSaluti a presto.
A presto :)
EliminaEd io qui a Roma ho unodi quei posti, la famigerata Via Tasso.
RispondiEliminaUn caro saluto,
aldo.
Vero Aldo e lo ricordo bene per averne letto e visto attraverso filmati.
EliminaMi piace leggerti di nuovo qui, dopo tanto tempo :)
Un abbraccio
Nou
Non si può dimenticare è il nostro passato
RispondiEliminaSenza Memoria saremmo Nulla.
EliminaGrazie Demetra :)
Un abbraccio
Nou
Siamo, anche noi (come per esempio il sottoscritto) che hanno avuto la fortuna di nascere tanti anni dopo quelle tragedie, il risultato, il frutto di quelle lotte, di quei martiri...
RispondiEliminaLa libertà è vera libertà solo quando nasce dalla liberazione: nel nostro caso, si tratta della Liberazione e della guerra partigiana.
Chi oggi osa infangare quella memoria e quelle vittime, magari per farsi pubblicità con libretti scritti male, pensati peggio e documentati malissimo, è ignorante o in malafede. O è, senza fare tanti giri di parole, un nazifascista.
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
I nazifascisti si individuano senza troppe difficoltà,, credo. Bisogna lasciarli soli: accerchiarli con un muro di indifferenza. Far capire che la vita è libertà e non sopraffazione e che liberi intendiamo proseguire.
EliminaCiao Riccardo, a presto :)