Nuovo spettacolo di Marta con il fratello Diego, domani a Cattolica( RN) .
"Mio figlio era come un padre per me"
“Il modo migliore per uccidere un
genitore è ammazzargli i figli e lasciarlo poi morire di crepacuore: era il
nostro piano perfetto, ma papà e mamma ci hanno preceduto e si sono suicidati
per primi. Ora ci tocca seppellirli, vestirli, rispettare le ultime volontà di
due cadaveri. Hanno vinto loro, di nuovo. I morti sono i padroni di questa
epoca. Quanto dura un’epoca ai tempi della polenta istantanea? Un anno, un
mese, forse meno. Quella che raccontiamo dura 24 ore ed è fatta di euforia e
depressione, di business class e low cost, di obesi e denutriti, nello stesso
corpo. I protagonisti sono simbolo di una popolazione intera che soffre di
ansia da prestazione, il benessere li condanna alla competizione ma il
traguardo gli viene sottratto, è diventato una barriera generazionale, sociale,
culturale. Per costruire un futuro all’altezza di questo nome bisognerebbe
vomitare il proprio passato. Siamo nati per riscrivere le nostre ultime
volontà. Noi, in fondo, viviamo per questo: per arrivare primi, e negare di aver
vinto.” Marta e Diego Dalla Via
Molto dure queste frasi cara Nou. Dovrebbe essere interessante
RispondiEliminaquesto spettacolo, che come titolo è bello ma brutto ciò che rappresenta. Buona settimana cara amica.
Tomaso
Questi attori-autori raccontano con cruda ironia il modificarsi del costume e i mali del nostro tempo. Posso assicurare che lo fanno in modo leggero e divertente.
RispondiEliminaCiao Tomaso, buona giornata
Nou
Il titolo dello spettacolo mi rammenta che da un bel po' di tempo sono diventato il figlio di mio figlio, purtroppo.
RispondiEliminaUn caro saluto,
aldo.
Carissimo Aldo, lasciati coccolare dal tuo meraviglioso figlio senza preoccuparti. Vorrei anch'io essere coccolata, ma nessuno mi vuole come figlia, sono sempre, e solo, stata una madre.
EliminaUn carissimo saluto
Nou
Peccato non essere presente...
RispondiEliminaLavoro complesso ed interessante, parole dure , ma reali...
Grazie come sempre mia cara Nou..
Un bacio speciale!
Ciao Nella, gli autori-attori sono nipoti di mio marito, per questo segnalo i loro spettacoli, ma non per questo affermo la loro bravura: sono degli artisti di pregio e hanno avuto modo di distinguersi vincendo diversi premi.
EliminaUn abbraccione :)
Sarebbe da vedere. Mi ha molto colpito il tuo post.
RispondiEliminaUn abbraccio cara e scusa se non posso coltivare meglio "per ora" le amicizie preziose come la tua.
Riri, grazie per essere passata. Non ti rammaricare per la presenza, perché l'importante è il ricordarsi e sapere che ci siamo.
EliminaCon amicizia e affetto.
Nou :)
Purtroppo ho poco tempo (e soldi) per andare a teatro, ma per uno spettacolo come questo penso proprio che farei un sacrificio. E volentieri.
RispondiEliminaChe dire?
Viviamo tempi strani ed anche parecchio brutti, il senso della famiglia si è perso e non è rimasto altro che la corsa al danaro... spesso guadagnato illecitamente...
Certo, dobbiamo riconoscere anche un'altra "cosetta". non di rado la famiglia può rivelarsi, per molti figli, oppressiva.
Ma il nostro rapporto coi genitori non va sporcato con la frenesia e l'indifferenza che giorno dopo giorno, finisce per dominarci...
Un caro saluto!
Riccardo
La famiglia è un mondo a sé e ognuna ha la sua storia. Certo un tempo era molto sentito l'apparire "per bene" e per questo si sono fatte molte restrizioni e scelte sbagliate. Anche oggi vivere in famiglia è difficile perché ognuno vorrebbe la propria libertà. Ma meglio qualche rinuncia all'indifferenza.
EliminaVoglio sperare che un giorno tu possa vedere una rappresentazione dei ragazzi e, "sogno" di esserci anch'io :)
Un abbraccio Riccardo, e buoni giorni di lavoro e di belle cose
Nou
Errata corrige: con la frenesia e l'indifferenza che giorno dopo giorno, FINISCONO per dominarci ecc.
RispondiEliminaGenitori e figli, un tema sempre presente e dobbiamo riconoscere che ogni rappresentazione che parla di questo tema non può che essere interessante. Mi piacerebbe cara Nou vedere questa commedia. Il titolo mi piace, anche io per mia madre sono stata per lei una madre. Dalla mia esperienza posso dirti che è stato meraviglioso! Tutto questo succede quando un figlio abbraccia il genitore, e i suoi limiti.
RispondiEliminaRosy, sei una persona piena di sentimenti generosi e positivi. Amare i genitori e i loro limiti è il segreto per amare davvero gli altri e anche se stessi.
EliminaUn abbraccio
Nou
Amo molto il teatro, soprattutto quello fatto dai giovani e non dai vecchi tromboni. Sono un'habitué degli spettacoli che mette in scena la Compagnia degli Arrischianti, amatoriale di altissimo livello, che con una passione indicibile, e una bravura incomparabile, affronta Shakespeare come Neil Simon come Tabori. Voglio bene a questi miei amici della Valdichiana perché hanno contribuito a rimettermi al mondo. Mi piacerebbe immensamente poter assistere anche allo spettacolo di Marta, sulla quale ho curiosato in passato, attratta da tuoi precedenti riferimenti a lei sul tuo blog. Questo, in particolare, è un lavoro che mi interessa moltissimo. Non è prevista qualche data un po' più in centro Italia, magari anche in Toscana? Ci spero proprio. :)
RispondiEliminaSono sempre più professionali, senza perdere la freschezza. Posterò presto gli appuntamenti in Toscana.
EliminaCiao Cri, grazie e un bacio.
Nou