Da wikipedia: Detto Mela d'Oriente, fu definito dai cinesi l'Albero delle sette virtù:
vive a lungo; dà una grande ombra; dà agli uccelli la possibilità di
nidificare fra i suoi rami; non è attaccabile da parte dei parassiti; le
sue foglie giallo-rosse in autunno sono decorative fino ai geli; il
legno dà un bel fuoco; e la settima virtù consiste della ricchezza in
sostanze concimanti il terreno per la caduta dell'abbondante fogliame.
veduta dal 1° piano della mia casa
raccolta foglie
cachi e fienile
primo piano
Adro i cachi ed adotterei quell'albero:-) Un abbraccio carissima.
RispondiEliminaSei un'intenditrice! Posso dirlo perché un esperto di botanica amico di mio marito, anche lui lo avrebbe adottato, Dal vero è anche più bello e in Primavera il tronco grigio crea un felicissimo contrasto con le foglie verdissime appena spuntate.
EliminaUn abbraccio Riri
Nou :)
Ho dedicato una poesie alle mele d'oriente ........ erano ricoperte di neve allora:
RispondiEliminaLe mele d’oriente
Sulle mele d'oriente
la neve distende il suo manto
tappezzando il sentiero
dove spicca quel varco
che tutto s'inghiotte
e nulla risputa
E lascerò
a quei frutti
dai caldi colori
le mie gocce
vissute
senza tracce
alla neve
lungo il lungo viale
perché nessuno che amo
le possa notare
Sarà questa neve
amica e complice
come coperta e cortina
a far del suo drappo
un velo dimentico
eclissando
tra nebbia e vapore
quell'uscio sul fondo
per lasciare in visione
ai morbidi passi
che poi seguiranno
solo il caldo colore
delle mele d'oriente!
Elisena
Un bacio Nou ...... la tua casetta ha un buon profumo!
Elisena, la tua poesia di soffice atmosfera ambientale e di dolce malinconia dell'animo mi fa bene in questo pomeriggio di Novembre.
RispondiEliminaGrazie :)
Un abbraccio
Nou
Il diospero è un albero bellissimo. Prima se ne trovavano moltissimi nelle nostre campagne. Ora diventano sempre più rari. Che ci sia una moda anche nelle piante
RispondiEliminaNelle campagne ci sono per lo più abitanti attempati che riducono al minimo le fatiche. Usano molto i diserbanti e tagliano le piante che "sporcano" come tutte quelle a foglia caduca, Inoltre il servizio di potatura delle piante di alto fusto, non è il caso del diospero, è molto caro e questo penso sia la causa della scomparsa delle piante.
EliminaIn questa zona prevalentemente di vigneti, ancora sorgono qua e là dei filari di piante abbastanza alte che servono a contrastare i venti impetuosi e proteggono così la vite, per fortuna. Noi non usiamo diserbanti,né insetticidi, ma siamo sempre in lotta con l'erba infestante, i bruchi ecc.
:)
Cari saluti Grazia
Nou
M'hao venire l'acquolina in bocca perchèò questi frutti mi piacciono moltissimo se maturi e non allappano. Ti ne hai addirittura un albero nel tuo bel giardino che t'invidio.
RispondiEliminaUn caro saluto,
aldo.
...ho scritto un commento stracolmo di errori, naturalmente volevo dire 'M'hai fatto venire l'acquolina in bocca perché questi frutti...'
RispondiEliminaScusami,ciao.
Sono veramente buoni e dolcissimi questi miei cachi. Bisogna aspettare che maturino. Vengono attaccati da dei moscerini che creano una qualche macchia nera, ma basta eliminarla ché il resto del frutto non ne risente. Sono assolutamente deliziosi e fanno un gran bene alla salute di chi non soffre di diabete.
Eliminaciao Aldo, un abbraccio Nou
Queste mele d'oriente, si possino gustare solo se sono molto mature, altrimenti ti legano i denti che danno molto fastidio.
RispondiEliminaCara Nou ti lascio una buona serata cara amica.
Tomaso
Sono i tannini che legano la bocca (allappano). Ho letto che si possono raccogliere i cachi anzitempo e posarli in contenitori e luoghi ben areati con qualche mela interposta fra di essi. l'etilene sprigionato dalle mele libera i cachi dai tannini aiutando la maturazione (eh,eh, eh,l'ho letto su internet), comunque si sapeva che le mele sono un toccasana per la conservazione e la maturazione.
EliminaBuona serata anche a te Tomaso.
Un abbraccio
Nou
Nou, a dire il vero i cachi non sono la mia passione, ma dopo aver letto il tuo post e le sette sue virtù mi ricredo. Lo abbiamo sul nostro terreno, ora lo guarderò con occhio diverso a parte il frutto che davvero non lo preferisco. Complimenti per l'albero e per la tua casa, davvero un posto meraviglioso e riposante.
RispondiEliminaTi lascio la buonanotte e un bacio.
Ciao Rosy, siccome sono tanti i frutti quest'anno, ho sondato presso le persone che conosco e i vicini, scoprendo che gli amatori sono leggermente superiori a coloro che non li amano. Penso che il fisico sappia recepire se il frutto è utile al proprio benessere e quindi manifesti il suo desiderio o il suo rifiuto.
EliminaVivo molta tranquillità in questa casa :)
Un abbraccio
Nou
Non manco mai la stagione dei cachi e mi piacerebbe avere un albero come il tuo per poterli raccogliere.
RispondiEliminaMi era sfuggito il tuo post precedente, che ora ho letto troppo in fretta; ci devo tornare con calma : ho avuto l'impressione che sia una saggia lezione di vita.
Un abbraccio.
Cristiana
I pensieri sulla vita sono quelli che mi coinvolgono e mi impegnano al massimo della mia sensibilità e possibilità di esprimermi.
EliminaA presto :)
Nou
Io adoro i cachi e prima o poi avrò un caco nel mio giardino.
RispondiEliminaUn ricordo di bambina: quando andavo all'asilo mia mamma ogni tanto, in stagione, passava a metà mattina e me ne portava uno. Le suore me lo lasciavano mangiare e io m tuffavo sul caco e mi imbrattavo tutta la faccia. Quindi mi pulivo prima con la carta di giornale, poi con quella più interna. Metodicamente.
Un altro ricordo è quello del banditore che gridava "setti (7) cachi cento lire" che noi sghignazzando re-interpretavamo come "se ti cachi... (ti do) cento lire" ...
Un complimento anche a Elisena e ai suoi magici versi.
Ciao
Ciao Nina :)
EliminaMio papà li vendeva i cachi quando gliene restava dopo il passaggio mio e di mia sorella in bottega. Eravamo e siamo ancora ghiotte di questo frutto meraviglioso.
L'interpretazione del grido del banditore è molto, molto divertente.
Le poesie di Elisena sono molto coinvolgenti e sono molto felice e onorata del suo regalo.
Un abbraccio Nou
E poi ci sono quelli secchi giapponesi massaggiati ;-)
RispondiEliminahttp://ninehoursofseparation.blogspot.it/2012/05/cachi-secchi-giapponesi-massaggiati.html
Dall'aspetto sono molto invitanti :)
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