foto tratta da web |
Piove a dirotto. Sento le gocce colpire il telo del gazebo.
Io sono sotto, sdraiata comodamente su una sedia “longue” pieghevole, comprata
in saldo alla Coop una decina di giorni fa.
Il temporale è proprio sopra il gazebo e la mia testa.
Insisto a starmene qui a godermi l’umidità: anch’essa ha
il suo fascino dopo un’estate torrida. L’intento era quello di raccogliere un
po’ di pensieri. Ma non riesco a pensare, solo ad ascoltare lo scrosciare dell’acqua
che a tratti diventa impetuoso. E’ una musica partita da tonalità leggere per
passare gradualmente alle più profonde con il tuono a tambureggiare lo strato
spesso di nuvole plumbee. Un vento leggero scuote la vite americana che proprio
in mattinata ho liberato dai nuovi tralci. Si dibatte rincorrendosi foglia su
foglia.
La pioggia cade persistentemente e tende ad invadere l’impiantito.
Mi copro, ora, con la mantella impermeabile con cappuccio, rossa. Resisto. Però
sento freddo e ho i piedi bagnati. Mi ritiro non ancora del tutto arresa.
Lascio perciò aperta la porta d’entrata che è protetta da una cappottina e,
dall’interno, assisto alla precipitazione,
benefica alla campagna e ai suoi abitanti: una bellissima musica!
Cara Nou che sia vero oppure racconto è veramente bello grazie di averlo condiviso.
RispondiEliminaTomaso
Ciao Tomaso, ti ringrazio. Ogni tanto mi piace descrivere un momento della vita in tempo reale. Tutta quell'acqua dopo tanta arsura è stata proprio una bella cosa!
EliminaUn abbraccio
Nou
Ed il tuo racconto porta con se l'odor della terra bagnata di pioggia, il suono e la luce dei lampi, l'orchestrante magia d'un acquazzone che veste questo fine d'estate!
RispondiEliminaBacione Nou
Grazie Elisena :) ...non ho parole da aggiungere. Un bacio Nou
EliminaFinalmente. Era ora. Questa musica suona bene nelle orecchie, malgrado l'umidità e la mia artrosi. Ci voleva, eravamo arsi anche noi.
RispondiEliminaUn abbraccione Nou,
aldo.
Oggi l'aria è tersa e fresca sotto un cielo splendente. Ci voleva!
EliminaBaci Aldo
Ciao Nou
Musica stupenda anche qua (ieri ero a Bologna) il rumore delle gocce che cadevano a ritmo di jazz:-)
RispondiEliminaCredo che tu faccia un bel lavoro che ti porta nelle più belle città d'Europa. Quando menzioni Bruxelles è come se mi sentissi ancora là, mi fa una bella emozione. Il mondo ha la sua musica che aspetta solo di essere ascoltata.
EliminaCiao Grazia
Un abbraccio
La pioggia ha un potere tonificante.
RispondiEliminaPierrot
Fa bene, senza ombra di dubbio.
EliminaA presto
Nou
Quanti ricordi mi riaffiorano alla mente alla lettura delle tue belle parole!
RispondiEliminaCiao Adriano, nel leggere il tuo commento mi sono chiesta chissà come saranno i tuoi ricordi e nello stesso istante mi rivedo bambina che esco di casa con l'ombrello, ché altrimenti mia mamma non mi avrebbe permesso, con il preciso intento di andare a fare. scich e sciach nelle pozzanghere del piazzale...mi piaceva e ancora mi piace tanto giocare con l'acqua :)
RispondiEliminaSenti che fuori piove
RispondiEliminasenti che bel rumore...
(Vasco, Sally)
Grande Vasco!
RispondiEliminaSono appena stata sul tuo blog "velarossa". La cena di Babette è un film che amo molto ed è quello che mi viene in mente per primo quando mi viene chiesto che films preferisco. La recensione si legge tutta d'un fiato.
Ciao Nou
Buona domenica
Complimenti per il racconto.
RispondiEliminaTi auguro una serena domenica.
Grazie Cavaliere..felice giornata anche a te
RispondiEliminaLa pioggia trasmette sempre grandi emozioni... aiuta i pensieri e la memoria... anch'io talvolta mi soffermo ad ascoltarla quando batte sulle tegole delle mia casa. Un salutone, Fabio
RispondiEliminaQui dicevo che è prorpio così, come tu dici. E che è molto bello ascoltare la pioggia nel confortevole riparo della casa.
EliminaPoi è sparito, il commento nella rete :)))
Il precedente commento e rivolto a te, Fabio, scusami, credevo di essere nello spazio relativo. Sono una pasticciona con il web :)
RispondiEliminaCiao! Buona giornata...qui pioviggina!
Nou
Che bello, ascoltare l'acqua! A volte c'è più magia, più ricchezza in questo che nel "pensare", a volte è giusto lasciar andare la mente e fare semplicemente parte del mondo.
RispondiEliminaCiao! :)
Il mondo è molto bello e le menti perverse non sono ancora riuscite a rovinarlo tutto.
EliminaOggi la giornata è splendida di sole, luce, tepore e un sacco di altre bellezze!
Un abbraccio Nicola!
Nou
Me lo sono gustato questo tuo breve racconto come si gusta un quadro. Mi pare di averlo già detto in un'altra occasione, quello che apprezzo è che tu "dipingi" i tuoi racconti e la tecnica è l'acquerello o i colori rarefatti degli impressionisti. E' un bel quadro da incorniciare cara Nou. A presto, Antonio
RispondiEliminaNon ho mai avuto una recensione più bella e, soprattutto, che corrisponda al mio desiderio più profondo di trasmettere con la scrittura, poiché non riesco a dipingere con i pennelli :)
EliminaUn abbraccio e a presto Antonio!
Nou
P.S. :Con i pennelli riesco solo a dipingere pareti, ahah!, però abbastanza bene ;))
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